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Le malattie croniche (MC) nei bambini e negli adolescenti sono caratterizzate dal fatto che devono essere spesso gestite durante tutto il corso della vita. Pertanto, si rendono necessarie nuove strategie terapeutiche che riflettano un approccio più integrato e finalizzato non solo sui determinanti clinici, ma anche centrato sull'impatto che la malattia può avere sul processo di socializzazione, sulla salute emotiva e sullo svolgersi delle normali azioni quotidiane.

Allo scopo di non curare solo la malattia, ma prendersi cura della persona, il consorzio del progetto PENSAMI (A Precision mEdiciNe-baSed frAMework to pediatric patients with chronic dIseases) ha ottenuto un finanziamento dalla Regione Toscana all’interno del Bando Ricerca Salute 2018 – “Bando pubblico regionale per progetti di ricerca e sviluppo mirati al sostegno ai processi di innovazione clinica e organizzativa del Servizio Sanitario Regionale" (Decreto n.15397 del 26-09-2018) per la personalizzazione di interventi che tengano conto non solo dei parametri clinici, ma dei cambiamenti soggettivi correlati alla patologia. In questa prospettiva, PENSAMI mira a sviluppare un modello predittivo di eventi clinici e non clinici allo scopo di migliorare la gestione e la prevenzione della malattia; migliorare i risultati e la compliance dei pazienti; ottimizzare le strategie terapeutiche.

Il progetto, della durata di 3 anni, ha preso avvio il 25 settembre 2020 e vede coinvolti sia enti di ricerca quali l’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa (capofila) e il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Pisa con a Dott.ssa Valentina Calderai, sia centri di eccellenza medica nel campo delle malattie pediatriche quali la Fondazione Toscana Gabriele Monasterio con la sede di Massa con il Dott. Pierluigi Festa, l’Ospedale San Donato di Arezzo dell’Azienda USL Toscana Sud Est con il Dott. Marco Martini, l’Ospedale Riuniti di Livorno dell’Azienda USL Toscana Nord Ovest con il Dott. Luigi Gagliardi e l’Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer di Firenze con il Dott. Giovanni Calabri.

“Il progetto PENSAMI, grazie alla cooperazione tra partner clinici e di ricerca, pone il Sistema Sanitario Regionale all'avanguardia di un processo incentrato sull'aggregazione e l'integrazione dei dati” dichiara il Dr. Alessandro Pingitore, coordinatore scientifico del progetto, “di aiuto nella comprensione e nella prevenzione delle malattie croniche nell’infanzia. La possibilità di trasferire i risultati dalla ricerca alla pratica clinica ci consentirà di sviluppare nuovi strumenti diagnostici, creare nuove strategie terapeutiche, preventive e personalizzate, in vari ambiti della patologia pediatrica come le cardiopatie congenite, il diabete e le malattie respiratorie”.