CatturaIl 20 gennaio 2020 si è costituito un “comitato di lavoro” per sostenere le attività di bonifica del quattro Siti di bonifica di interesse nazionale, SIN, presenti in Toscana. Ne fanno parte: la Regione Toscana, i Comuni di Massa, Carrara, Livorno, Collesalvetti, Piombino, Orbetello, le Aziende sanitarie, l’Agenzia Regionale di Sanità, l’Istituto per lo studio, la prevenzione e la rete oncologica, Ispro, l’Istituto di fisiologia clinica del Cnr di Pisa, CNR-IFC, l’Agenzia regionale di protezione ambientale, Arpat, e l’Istituto regionale programmazione economica, Irpet.

Sono quattro le aree dei SIN toscani, perimetrate da tempo e in parte diventate Siti di interesse regionale, SIR.

Il SIN di Livorno, perimetrato nel 2003, comprende anche Collesalvetti per circa 22 Kmq, tra aree a terra e marine, che nel 2013 sono in parte passate alla competenza regionale come SIR.

Il SIN di Piombino è stato individuato nel 2000, per 21 kmq a mare e poco più di 9 a terra, e riperimetrato nel 2013, mantenendo di competenza nazionale la maggior parte dell’area, sia a terra che in mare.

Il SIN di Massa Carrara, definito nell’anno 1999 aveva un’estensione a terra di circa 16 kmq e di circa 19 kmq in mare, ma è stato ridotto molto nel 2013, passando per la maggior parte a SIR, con una dotazione finanziaria per operazioni di bonifica che si stanno cominciando a realizzare.

Il sito di Orbetello, area ex Sitoco, è stato identificato nel 2002 e nel 2007 con un’area di 26 kmq a mare e 2 kmq a terra.

Obiettivi del comitato sono quelli di monitorare lo stato di avanzamento dei progetti di bonifica, sostenere la realizzazione degli appalti necessari, indagare sugli impatti sulla salute delle comunità locali, attraverso la realizzazione di studi più avanzati rispetto a quelli ad oggi disponibili.

Inizia adesso la fase di definizione dei protocolli operativi di studio, che per quanto riguarda quelli epidemiologici sono chiamati a chiarire come sono distribuiti sui territori intra-comunali gli eventi sanitari riconducibili a inquinamento. L’obiettivo è di arrivare in tempi contenuti ad una conoscenza più approfondita rispetto a quella ottenuta dallo studio Sentieri avviato nel 2007 e aggiornato nel 2019, tenendo in considerazione i diversi fattori di rischio ambientali, socio-economici e individuali.

Per raggiungere le finalità preventivate, il comitato regionale adotterà un disegno di studio basato su dati ambientali e sanitari disaggregati a livello sub-comunale, con lo scopo di produrre informazioni adeguate per definire interventi preventivi e rafforzare la sorveglianza sanitaria.

L’intesa prevede anche di migliorare l’offerta dei servizi sanitari territoriali attraverso il potenziamento delle disponibilità di visite specialistiche, della diagnostica e degli interventi di prevenzione; di svolgere attività di formazione degli operatori sanitari in materia di ambiente e salute e fornire attività informativa per divulgare ed agevolare l’interpretazione dei dati dello studio.

In occasione della presentazione del programma, il Presidente della Giunta regionale Enrico Rossi ha annunciato che sarà informato il Governo e che sarà chiesto un incontro al presidente del Consiglio, per ottenere risorse aggiuntive per le bonifiche, facendo riferimento specifico al SIN Livorno.