16 07 19 gut brainAlterazioni del metabolismo possono rappresentare causa o concausa di alcune patologie e la loro indagine permette di identificare precocemente condizioni subcliniche di malattia da sfruttare come “campanello di allarme” per l’attuazione di programmi di prevenzione specifici, diagnosi precoci ed un intervento rapido ed efficace. In collaborazione con la Fondazione Stella Maris (Dott.ssa Elisa Santocchi), in ambito del progetto “Asse intestino-cervello nell’autismo”, si è indagato a lungo sulle alterazioni del metabolismo intestinale in bambini affetti da Disturbi dello Spettro Autistico. L’ipotesi di quest’ultimo studio, in via di conclusione, è che una microflora intestinale alterata, modificando la permeabilità intestinale, possa giocare un ruolo patogenetico nei Disturbi dello Spettro Autistico attraverso l’immissione nel circolo ematico di metaboliti potenzialmente "tossici". Durante la serata dedicata a Bright: la notte dei ricercatori 2019 Letizia Guiducci, ricercatrice IFC-CNR, proverà a spiegare attraverso un percorso didattico, educativo e interattivo dedicato ai bambini, come i microbi intestinali (buoni e cattivi) sono mediatori di questa interazione tra intestino e cervello.

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