Smart eyesAnche quest’anno il gruppo ReFly CNR-IFC coordinato da Andrea Berton di IFC, presenta il proprio contributo alla Bright-Night, la notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori 2020.

Se negli anni passati, potevamo osservare i droni nello spazio esterno dell’Area della Ricerca di Pisa, questa volta, coerentemente con una edizione dell’evento tutta in digitale, il gruppo ci porta con sé attraverso un video-seminario, per mostrarci da vicino le attività svolte, in particolare quelle a tutela dell’ecosistema e dell’ambiente. In “Smart eyes: strategie per l’ambiente”, i ricercatori di vari Istituti con i quali il ReFly collabora, raccontano in prima persona quali sono i vantaggi dell’utilizzo di questi strumenti nell’ambito di tre differenti attività di ricerca:

  • lo studio dell’accumulo di rifiuti spiaggiati sulle coste protette della Toscana (Parco di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli), in collaborazione con l’Istituto di Scienze Marine CNR-ISMAR;

  • l’identificazione di specie di pianta aliena invasiva, la Baccharis Halimifolia, presso la zona sud del Parco di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli, in collaborazione con il Museo di Storia Naturale del Mediterraneo della Provincia di Livorno;

  • l’impiego dei droni nell’agricoltura di precisone in collaborazione con l’Istituto per la Bioeconomia CNR-IBE.

 

Il video, insieme a molti altri contenuti, è disponibile sul sito di Bright dell’Area della Ricerca di Pisa: https://nottedeiricercatori.pisa.it/title/smart-eyes-strategie-per-lambiente/, e sul canale Youtube dell’Area: https://youtu.be/hB6leH-TRQY

Stay tuned!